Ieri il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un -2% a 21.480 punti. Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato un -1,8% rispetto al -1,9% del corrispondente indice europeo.
Gli operatori restano intenti a monitorare le prossime mosse delle banche centrali per contrastare l’elevata inflazione, in un clima appesantito dalle nuove restrizioni in Cina dovute al Covid e all’aggravarsi della crisi energetica in Europa.
Giovedì è attesa la riunione della Bce che potrebbe alzare i tassi di interesse di 75 punti base.
Tra le big del comparto, forti vendite su Interpump Group (-4,8%) mentre Cnh Industrial arretra del 2,7%.
Nel segmento delle medie capitalizzazioni, le vendite hanno colpito in particolare Datalogic (-4%), Buzzi Unicem (-4,4%) e Ariston Holding (-5,3%).
Tra le small cap, in vetta Caltagirone (+2,6%) seguito da Fidia (+1,6%). Indel B e Saes Getters registrano un modesto progresso entrambi dello 0,4%, mentre hanno chiuso in parità Neodecortech e Servizi Italia.
Giù Biesse (-5,5%).