Ieri il Ftse Italia Media ha registrato un calo dell’1,1%, rispetto alla parità del corrispondente indice europeo e al -2% del Ftse Mib.
Gli operatori restano intenti a monitorare le prossime mosse delle banche centrali per contrastare l’elevata inflazione, in un clima appesantito dalle nuove restrizioni in Cina dovute al covid e all’aggravarsi della crisi energetica in Europa.
Giovedì è attesa la riunione della Bce che potrebbe alzare i tassi di interesse di 75 punti base.
Tra le big del comparto, MFE-MediaForEurope A e MFE-MediaForEurope B hanno ceduto rispettivamente lo 0,4% e l’1,5%. Al 2 settembre 2022, MFE-MediaForEurope possiede 23.448.051 azioni MFE A e 38.627.313 azioni MFE B, pari al 3,0717% del capitale sociale.
Tra le Small Cap, segno positivo su Giglio Group (+1,3%), mentre Triboo e Il Sole 24 Ore registrano un frazionale calo entrambi dello 0,2%.
Lettera su RCS Mediagroup (-1,3%) e Monrif (-2,8%).
Mondo TV perde il 4,6%, posizionandosi in coda al settore.