I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,6-0,7%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street alla riapertura dopo la pausa di ieri per la festività del Labor Day e in un contesto in cui la discesa delle ultime settimane ha reso più attraenti le valutazioni.
In Europa, la crisi energetica continua a pesare sul sentiment dei mercati, con gli operatori intenti a valutare le risposte dell’Ue allo stop delle forniture russe e la possibile introduzione di un tetto al prezzo del gas proveniente da Mosca.
I crescenti costi dell’energia stanno complicando ulteriormente uno scenario che vede le banche centrali impegnate nel tentativo di contrastare l’elevata inflazione evitando al contempo il rischio di recessione.
Il focus è rivolto in particolare al meeting della Bce in programma giovedì, che secondo le attese potrebbe alzare i tassi di interesse di 75 punti base. Intanto, La banca centrale australiana ha alzato il costo del denaro di mezzo punto percentuale per la quarta volta.
In Gran Bretagna, invece, gli investitori guardano all’agenda politica del nuovo primo ministro Liz Truss, che secondo quanto riporta Bloomberg prevedrebbe un pacchetto di misure da 40 miliardi di sterline per abbassare i costi energetici per le imprese.
Tornando a Wall Street, nel premarket Bed Bath & Beyond crolla di circa il 15% dopo la morte del Cfo Gustavo Arnal, precipitato da un grattacielo di New York.
