Intermonte conferma su PharmaNutra il rating ‘buy’ e alza il target price a 88 euro (precedente 86 euro), valutazione che implica un upside del 28% rispetto alla quotazione attuale di 68,6 euro.
Lo studio segue la diffusione dei conti del primo semestre 2022 da parte della società, che confermano un solido trend di crescita a doppia cifra. Numeri da cui sono emersi un fatturato consolidato aumentato del 23% su base annua a 39,7 milioni (+1% vs stima), Ebitda a 12,4 milioni (+20,8%; +5,8% vs stima) e utile netto di 8,2 milioni (+16,9%; +25% escluse le componenti non ricorrenti; +3,3% vs stima).
Per quanto riguarda l’outlook, continua lo studio, “l’andamento dovrebbe rimanere positivo nel 2H (soprattutto alla luce del phasing degli ordini internazionali e di un significativo aumento dei volumi di vendita in Italia nei mesi di maggio-giugno-luglio); la redditività FY è prevista ancora in linea con la media dei tre anni (circa 27%)”.
Gli analisti di Intermonte hanno affinato le proprie stime per considerare una crescita più elevata per ApportAL e margini più forti (+50 pb), con un conseguente aumento del 2/3% delle stime dell’EPS per il 2022-24.
“Grazie alla sua leadership indiscussa negli integratori solidi di ferro per via orale, alle elevate barriere all’ingresso grazie alla protezione IP e all’impegno incessante nella ricerca e sviluppo per il lancio di nuovi prodotti”, conclude lo studio, “PharmaNutra è molto ben posizionata in un settore in costante crescita”.
“Inoltre ha notevoli possibilità di superare i trend di crescita del mercato, facendo leva sull’ampliamento della copertura della forza vendita in Italia, sul lancio di nuovi prodotti e sulla ripresa delle attività di mercato post-Covid, oltre che sull’opportunità di aumentare la propria presenza all’estero, soprattutto nei paesi chiave che offrono un enorme potenziale di crescita”.