Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:
Giornata senza una direzione precisa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib perde lo 0,4%, il Ftse 100 lo 0,8% mentre il Dax oscilla sulla parità. A Wall Street, il Nasdaq guadagna lo 0,4%, lo S&P 500 lo 0,2% e il Dow Jones lo 0,3%.
Sei paesi arabi del Golfo hanno contattato Netflix (+1,5%) per chiedere la rimozione di alcuni contenuti che, a loro dire, violano i valori e i principi islamici della regione, minacciando azioni legali se l’azienda non dovesse agire. Sul fronte analisti, invece, Macquarie ha alzato la raccomandazione sul servizio streaming a “Neutral” da “Underperform”.
Gli avvocati di Twitter (+4,6%) stanno usando i messaggi di testo di Elon Musk per cercare di convincere il giudice del Delaware che il miliardario vuole abbandonare l’acquisizione. In particolare, hanno usato come prova un messaggio in cui il patron di Tesla ha chiesto a uno dei suoi banchieri di rallentare il processo di accordo fino a dopo il discorso del presidente Vladimir Putin, tenutosi il giorno seguente, che ha confermato la decisone di invadere l’Ucraina. “Non avrà senso comprare Twitter se ci stiamo dirigendo verso la terza guerra mondiale”, ha scritto Musk.
Meta Platforms (+0,6%) ha intenzione di rimuovere l’opzione per fare acquisti su Instagram e testare nei prossimi mesi una versione più semplice e meno personalizzata della pagina dedicata allo shopping.
