Mercati Usa – Previsto avvio poco mosso

I futures sull’azionario Usa oscillano intorno alla parità, preannunciando una partenza incerta a Wall Street in scia alla prospettiva che la Federal Reserve mantenga un atteggiamento aggressivo nella sua politica monetaria.

Chiusura negativa ieri per i principali indici americani, che hanno invertito la rotta dopo una partenza positiva riuscendo però a limitare parzialmente i danni nel finale. Il Nasdaq ha perso lo 0,7%, il Dow Jones lo 0,6% e lo S&P 500 lo 0,4%.

Le attese di un altro rialzo dei tassi di interesse da 75 punti base da parte della banca centrale americana nella riunione del prossimo 21 settembre continua ad appesantire il sentiment dei mercati.

Prospettiva che ha innescato un nuovo sell-off sui Treasury e che continua a sostenere la corsa del dollaro, mentre domani è in programma il meeting della Bce da cui è previsto un intervento analogo.

Oltre la stretta delle banche centrali e il continuo rafforzamento del biglietto verde, gli investitori si trovano ad affrontare l’aggravarsi della crisi energetica in Europa e i nuovi lockdown in Cina.

Fattori che contribuiscono ad alimentare le preoccupazioni circa l’outlook dell’economia globale e degli utili societari e che hanno provocato una brusca frenata del rimbalzo dell’azionario dai minimi di giugno.