Tech (+0,5%) – In calo Seco (-6,7%) e Civitanavi Systems (-7%)

Il Ftse Italia Tecnologia termina a +0,5% a fronte del +0,2% dell’Euro Stoxx Tecnologia e dello 0,0% del Ftse Mib.

Seduta incerta per le borse europee, con focus sull’outlook economico e sulla crisi energetica. Cresce l’attesa per la riunione di giovedì della Bce, che potrebbe alzare i tassi di interesse di 75 punti base per contrastare l’inflazione. Intanto, i dati macro hanno evidenziato un’espansione del terziario statunitense al ritmo più rapido degli ultimi quattro mesi, rafforzando la tesi di una Fed restrittiva.

Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, chiudono in modesto rialzo Stm (+0,7%) e Tim (+0,4%). Cdp ha rinviato a fine mese, dopo le elezioni, l’offerta non vincolante per la rete. Intanto, in Open Fiber entrano Mazzitelli e Lo Nostro nella squadra del ceo Rossetti.

Fra le mid cap spicca in negativo il calo di Seco (-6,7%). Tra le aziende a minor capitalizzazione vendite su Civitanavi Systems (-7%) ed Exprivia (-4,3%).