Ieri il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni invariato a 21.489 punti. Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato un -0,1% rispetto al +0,3% del corrispondente indice europeo.
Gli investitori restano intenti a monitorare le prossime mosse delle banche centrali, in un contesto condizionato anche dalla crisi energetica in Europa e dai nuovi lockdown in Cina. Sguardo rivolto al meeting della Bce che potrebbe alzare i tassi di interesse di 75 punti base nel tentativo di raffreddare le persistenti pressioni inflazionistiche.
Tra le big del comparto, Interpump Group avanza dello 0,8% mentre Cnh Industrial cede l’1,2%.
Nel segmento delle medie capitalizzazioni, denaro su Sanlorenzo (+4%), Zignago Vetro (+1,3%), Cementir (+1,1%) ed El.EN (+0,7%). In rosso Carel Industries (-2,4%) e Avio (-2,9%).
Tra le small cap, guida Lu-Ve (+5,7%) seguita da Piovan (+4,7%).
Sit Group registra un modesto progresso dello 0,3% dopo l’annuncio che la società del gruppo, MeteRSit, progetterà i contatori smart di nuova generazione di Italgas Reti.
In calo Neodecortech (-1,2%) che ha chiuso il primo semestre 2022 con ricavi in crescita del 20,4% a 99,2 milioni ed un utile netto pari a 8,1 milioni rispetto ai 3,1 milioni dello scorso anno.
Le vendite hanno colpito anche Fidia (-1,5%).