Obbligazioni – Andamento incerto per i tassi europei in attesa di nuovi segnali

Andamento senza una direzione precisa per i tassi europei con gli investitori in attesa soprattutto delle dichiarazioni odierne della Bce.

I listini continentali si muovono cauti con il Ftse Mib a -0,4%.

Le banche centrali sono alle prese con politiche monetarie più restrittive per contrastare l’inflazione, pur rimanendo caute nell’evitare di innescare una contrazione economica.

I funzionari della Federal Reserve hanno ribadito la loro determinazione a tenere sotto controllo la corsa dei prezzi. Il vicepresidente Lael Brainard ha affermato che i tassi di interesse dovranno salire a livelli restrittivi. In calendario oggi un intervento del presidente Jerome Powell.

Gli economisti di Goldman Sachs Group hanno alzato le loro previsioni sul ritmo degli aumenti dei tassi di interesse della banca centrale americana, prevedendo un aumento di 75 punti base per questo mese e di 50 punti base a novembre, rispetto alle precedenti previsioni di 50 e 25 punti base.

Infine, dal Beige Book della Fed sono emersi una crescita a passo modesto e segnali di miglioramento sui prezzi, ma con la prospettiva che restino alti.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale cala al 3,86% (-3 bp) con uno spread a 228 punti (-3 bp). Oltreoceano il tasso del T-Bond flette al 3,25% (-2 bp).