Mercati Usa – Prevista apertura in rialzo

I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,6-1%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street in un contesto che vede gli operatori valutare se la stretta delle banche centrali si stia avvicinando ad essere prezzata nelle attuali valutazioni.

Chiusura in rialzo ieri per i principali indici americani, con lo S&P 500 che ha guadagnato lo 0,7% tornando sopra la soglia dei 4.000 punti per la prima volta da fine agosto. Progresso dello 0,6%, invece, sia per il Nasdaq che per il Dow Jones.

I mercati sembrano aver assorbito i messaggi restrittivi delle banche centrali, con l’azionario globale che si appresta ad archiviare la prima settimana con segno positivo nelle ultime quattro.

Ieri la Bce ha alzato i tassi di interesse per la prima volta di 75 punti base, dichiarando di attendersi ulteriori aumenti nelle prossime riunioni e ritenendo che una recessione arriverà solo nello scenario peggiore di uno stop completo delle forniture di gas.

Un ritocco della stessa entità è atteso anche dalla Fed nel meeting in programma il 21 settembre, dopo che il presidente Jerome Powell ha nuovamente messo in guardia sui rischi di un allentamento precoce della politica monetaria.

Nel suo di discorso di ieri, il chairman dell’istituto di Washington ha sottolineato la necessità di agire “ora e con forza come stiamo facendo”, ribadendo l’impegno del board nella lotta all’elevata inflazione.

Scendono intanto i prezzi del gas in Europa, nel giorno del vertice straordinario dei ministri dell’Energia Ue per discutere le misure per contrastare una crisi senza precedenti che minaccia di colpire l’economia.