A seguito della conclusione del sell-out delle azioni Carige, sulla base dei risultati provvisori Bper risulta avere acquisito il 96,11% del capitale di Carige.
Poiché Bper ha raggiunto una partecipazione superiore al 95% del capitale sociale ordinario di Carige, sussistono i presupposti di legge per l’esercizio del diritto di acquisto, dando corso a un’unica procedura concordata con Consob e Borsa Italiana che avrà a oggetto la totalità delle azioni ordinarie Carige ancora detenute dal mercato, 29.627.430, pari al 3,89% del capitale sociale ordinario di Carige dopo la data di pagamento del corrispettivo del sell-out.
I titolari delle azioni di risparmio che non abbiano aderito all’offerta volontaria riaperta avranno facoltà di optare per un concambio in azioni ordinarie Bper negoziate sull’Euronext Milan oppure, in alternativa, per un concambio in azioni privilegiate Bper di nuova emissione, che non verranno negoziate su alcun mercato regolamentato e che saranno dotate del medesimo privilegio statutario delle azioni di risparmio attualmente in circolazione.
Borsa Italiana disporrà che le azioni ordinarie Carige siano sospese dalla quotazione nelle sedute del 16 e del 19 settembre 2022 e revocate dalla quotazione a partire dalla seduta del 20 settembre 2022.