Mercati – Previsto avvio positivo in attesa dell’inflazione Usa

Prevista una partenza sopra la parità per le borse europee, in un contesto che vede gli operatori intenti a valutare la prospettiva che la Bce seguirà l’esempio della Federal Reserve con ulteriori massicci ritocchi del costo del denaro.

Chiusura in rialzo venerdì a Wall Street, con i principali indici americani che sono riusciti a interrompere una striscia di tre settimane consecutive di ribassi. Il Nasdaq ha guadagnato il 2,1%, lo S&P 500 l’1,5% e il Dow Jones l’1,2%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato con un progresso dell’1,2%, dopo la notizia che il governo giapponese intende riaprire le frontiere agli stranieri. Chiuse Shanghai e Hong Kong per festività.

Il focus dei mercati è rivolto soprattutto sul report sui prezzi al consumo Usa in uscita domani, in vista della riunione della Fed in programma la settimana prossima da cui è attesa un’ulteriore stretta da 75 punti base.

Intanto, James Bullard (Fed di St. Louis) ha dichiarato di propendere per un altro intervento sui tassi di questa entità, mentre Esther George (Fed di Kansans City) ha sottolineano che il board ha motivi evidenti per continuare a rimuovere gli stimoli monetari.

Sempre in tema banche centrali, il presidente della Bundesbank Joachim Nagel ha dichiarato che è necessario continuare ad alzare il costo del denaro se proseguirà l’attuale trend dell’inflazione, sostenendo che i rialzi dovranno essere significativi senza però indicare valori precisi.

Sul fronte geopolitico, i mercati hanno inoltre digerito le implicazioni della controffensiva ucraina, con le forze di Kiev che hanno continuato la rapida avanzata nella regione di Kharkiv approfittando di una ritirata delle difese russe.

Nel frattempo, il ministro dell’Energia russo Nikolay Shulginov ha ribadito la minaccia di interrompere le forniture di gas, dopo che il vertice straordinario Ue della scorsa settimana ha dato mandato alla Commissione europea di presentare un’ipotesi di intervento sul price cap entro fine mese.