Orsero ha archiviato il primo semestre 2022 con ricavi totali pari a 576 milioni, in crescita di oltre il 12% su base annua.
L’Ebitda adjusted si è attestato a 40,3 milioni (+51,4%), con un margine al 7% in miglioramento di +180 bps.
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 19,8 milioni, in progresso di oltre il 141%.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto cifra in 80,4 milioni rispetto agli 84,3 milioni al 31 dicembre 2021 grazie alla generazione di cassa e pur in presenza di un cospicuo incremento dei right of use relativi all’IFRS16 (11,2 milioni effetto non-cash su pfn).
In relazione al positivo andamento del primo semestre 2022, la società rivede al rialzo le
previsioni economiche della guidance FY 2022 a perimetro costante (comunicate il 1° febbraio 2022), mantenendo invece invariata la previsione sulla PFN inclusiva degli impatti derivanti dall’IFRS 16.
Di seguito i principali indicatori previsionali consolidati rivisti:
- Ricavi netti tra 1.130 e 1.160 milioni (in precedenza 1.100 / 1.130 milioni);
- Ebitda adjusted tra 67 e 70 milioni (in precedenza 65 / 68 milioni);
- Utile netto tra 32 e 34 milioni (in precedenza 30 / 32 milioni);
- Posizione finanziaria netta tra 63 e 68 milioni20 (invariata);
- Investimenti in attivo immobilizzato operativo tra 13 e 14 milioni, di cui 3,7
milioni legati al piano pluriennale di sostenibilità, (in precedenza 12 / 13 milioni).
La guidance e la revisione della stessa sono stata elaborate a parità di perimetro 2021 e pertanto non tengono conto degli effetti derivanti dagli accordi annunciati lo scorso 27 luglio, relativi alla acquisizione delle due società strategiche nella distribuzione di frutta e verdura fresca in Francia.