Il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +2,3%, rispetto al +1,5% dell’analogo indice europeo e al +2,3% del Ftse Mib.
Seduta positiva per le borse europee, in un contesto favorito dalla discesa dei prezzi del gas e dalla controffensiva ucraina nei confronti delle forze russe. Oggi sono attesi i dati americani sui prezzi al consumo, da monitorare in vista della riunione della Fed della settimana prossima. Intanto, diversi esponenti della banca centrale statunitense si sono espressi in favori di nuovi interventi restrittivi, rafforzando la prospettiva di un rialzo da 75 punti base.
Sul Forex, l’euro/dollaro oscilla ancora intorno la parità mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund scende sotto i 230 bp, con il rendimento del decennale italiano in calo 3,88%.
Sul listino principale la migliore Fineco (+5%).
Indietro Exor (+1,8%) che ha ricordato che il delisting delle proprie azioni ordinarie dall’Euronext Milan entrerà in vigore il 27 settembre 2022. Le azioni ordinarie Exor sono quotate e continueranno ad essere quotate all’Euronext Amsterdam.
Tra le mid, Banca Ifis (+5,6%) ha chiuso il primo semestre 2022 con oltre 1,4 miliardi di crediti non performing acquistati attraverso 6 operazioni.
Segue Anima Holding (+3,8%) che tra il 5 e il 9 settembre 2022 ha acquistato 505.522 azioni proprie al prezzo medio unitario di 3,2395 euro per complessivi 1.637.357,82 euro.
Bene anche illimity che registra un progresso del 2,9%.
Tra le small, DeA Capital (+1,7%) ha siglato una joint venture strategica con Europa Capital per lo sviluppo del mercato immobiliare francese con focus particolare sul settore della logistica industriale,
asset class in grande espansione in tutto il mercato immobiliare europeo.
Infine, da segnalare che a luglio i dati rilevati da Assoreti indicano una raccolta netta positiva di 4,2 miliardi, in crescita del 33,2% rispetto al mese precedente (-22,5% a/a).