The Italian Sea Group ha chiuso il primo semestre 2022 con ricavi in crescita del 65,1% a 133,6 milioni, grazie soprattutto alla crescita del complessivo portafoglio ordini della Società (Order Book) che al 30 giugno è pari a 922 milioni, al progress delle navi attualmente in costruzione, nonché alla significativa spinta della divisione NCA Refit.
L’Ebitda è aumentato del 94,2% a 19,9 milioni, con una marginalità salita al 14,9% (12,7% nel 1H21), mentre l’Ebit ha segnato un +94% a 15,2 milioni, con un’incidenza sui ricavi all’11,4% (9,7% nel 1H21).
Il semestre si è chiuso con un incremento dell’utile netto del 65% a 7,6 milioni.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è risultato pari a 46 milioni, rispetto a una posizione finanziaria netta positiva per 41 milioni al 31 dicembre, complice soprattutto l’esborso di 75 milioni per l’acquisizione del complesso aziendale Perini Navi.
Il gruppo ha confermato la guidance 2022 che prevede ricavi compresi tra 280 e 295 milioni e un Ebitda margin del 15,5%.