Utility (+2,5%) – In testa Enel (+2,8%), Hera (+2,7%) e Terna (+2,6%)

Il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +2,5% rispetto al +1,2% del corrispondente europeo e al +2,3% del Ftse Mib.

Seduta positiva per le borse europee, in un contesto favorito dalla discesa dei prezzi del gas e dalla controffensiva ucraina nei confronti delle forze russe. Oggi sono attesi i dati americani sui prezzi al consumo, da monitorare in vista della riunione della Fed della settimana prossima. Intanto, diversi esponenti della banca centrale statunitense si sono espressi in favori di nuovi interventi restrittivi, rafforzando la prospettiva di un rialzo da 75 punti base.

Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund scende sotto i 230 bp, con il rendimento del decennale italiano in calo 3,88%.

Tornando al comparto utility, avvio di settimana ben impostato per le big tra cui fa meglio Enel (+2,8%), seguita da Hera (+2,7%) e Terna (+2,6%).

Tra le mid, ERG (-0,4%) ha reso noto che Marco Costaguta, Consigliere non esecutivo nonché membro del Comitato Strategico, ha rassegnato le dimissioni dalla carica di Consigliere di Amministrazione, con efficacia dalla data in cui il Cda provvederà alla sua sostituzione.

Tra le small, seduta positiva per Edison (+1,2%).