Media (-1,3%) – Vendite in particolare su Triboo (-3,8%) e Class Editori (-4,8%)

Ieri il Ftse Italia Media ha registrato un calo dell’1,3%, rispetto al -0,9% del corrispondente indice europeo e al -1,4% del Ftse Mib.

I dati sui prezzi al consumo negli Stati Uniti superiori alle attese hanno rafforzato la prospettiva di un ulteriore rialzo dei tassi di 75 punti base da parte della Fed nella riunione della prossima settimana, alimentando il dibattito sulle mosse future dell’istituto e sull’outlook economico.

In Europa, i riflettori restano puntati sulle misure in arrivo contro il caro energia, che non includeranno il tetto ai prezzi del gas.

Tra le big del comparto, MFE-MediaForEurope A e MFE-MediaForEurope B registrano un calo rispettivamente dell’1,7% e del 2,5%.

Tra le Small Cap, in luce Mondo TV (+2,2%) che nel primo semestre 2022 ha registrato un valore della produzione pari a 19,1 milioni (+9% a/a), chiudendo il periodo con un utile netto di 4,3 milioni (+52% a/a).

Resistono Il Sole 24 Ore e Giglio Group entrambi al +0,2%, mentre Cairo Communication cede il 2,1%.

Le vendite hanno colpito in particolare Triboo (-3,8%) e Class Editori (-4,8%).