Il Tribunale di Milano, dato atto dell’intervenuta desistenza del creditore che aveva chiesto l’apertura della liquidazione giudiziale di ePrice, ha disposto lo stralcio del procedimento, ai fini della sua estinzione.
Contestualmente la società, per mezzo dei propri difensori, sulla base della delibera consigliare dello scorso 9 settembre, ha depositato ricorso per l’accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell’insolvenza con riserva di deposito di documentazione, diretto all’ottenimento del termine per il deposito di una domanda di omologa di accordi di
ristrutturazione.
Il giudice delegato si è riservato la decisione.
Come già comunicato, la società ricorda, infine, che Negma ha confermato il proprio interesse a proseguire nell’operazione di sostegno finanziario e patrimoniale a favore di ePrice nei termini e secondo le modalità già comunicate al mercato, anche nell’ipotesi di presentazione da parte della stessa società della domanda per l’omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti.
