Ieri il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un -0,2% a 22.365 punti. Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato un +0,4% rispetto al -0,6% del corrispondente indice europeo.
Non cessano le preoccupazioni che le strette monetarie delle banche centrali provochino una recessione. Pertanto, l’attenzione è rivolta alla riunione della Fed della prossima settimana dove è atteso un altro rialzo dei tassi da 75 punti base, anche se non è da escludere una stretta da un punto percentuale.
Tra le big del comparto, Interpump Group arretra dello 0,9% mentre Cnh Industrial avanza dello 0,9%.
Nel segmento delle medie capitalizzazioni, in luce Cementir (+1,3%), seguito da Buzzi Unicem (+0,5%). Vendite su Sanlorenzo (-3,8%) e Datalogic (-4,7%).
Tra le small cap, denaro su Intek Group (+2%) e Caltagirone (+1,9%). Resiste Prima Industrie (+0,2%) mentre IEG cede l’1% dopo l’annuncio che dal 21 al 25 gennaio prossimi si svolgerà la 44-esima edizione di SIGEP – The Dolce World Expo.
In calo Lu-Ve (-2,6%) che ha ricevuto da Borsa Italiana l’ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie sul segmento Euronext Star Milan dal 21 settembre 2021.
Scivola in coda The Italian Sea Group (-3,3%).