Dalla lettura dei dati al 30 giugno 2022 di LVenture emerge che il portafoglio comprende investimenti in oltre 100 startup e altri 4 in acceleratori/fondi.
Gli investimenti complessivi nelle startup di portafoglio ammontano a 135,8 milioni, di cui 23,4 milioni effettuati da LVenture e 112,4 milioni effettuati da terzi co-investitori.
Nel corso del primo semestre 2022, la Società ha definito operazioni d’investimento per 1,02 milioni (0,9 milioni al 30 giugno 2021) e ha realizzato un’operazione di exit per 0,4 milioni (0,1 milioni al 30 giugno 2021).
Il valore degli investimenti ha raggiunto 30,7 milioni, rispetto a 30,1 milioni al 31 dicembre 2021 (+ 2%); 32,5 milioni, secondo la valutazione Adjusted, pressoché invariato rispetto al 31 dicembre 2021.
I ricavi e proventi diversi ammontano a 3,5 milioni (+63% rispetto a pari periodo del 2021), un andamento che ha beneficiato delle attività di Open Innovation e dei ricavi da Coworking, a seguito della ripresa dell’attività economica post-pandemia.
Il Margine Operativo Lordo è negativo per 0,4 milioni (ve deficit di 1,2 milioni al 30 giugno 2021), mentre il Margine Operativo Lordo Adjusted è positivo per 0,9 milioni (positivo per 1,1 milioni al 30 giugno 2021).
Il risultato netto riporta una perdita di 0,6 milioni (rispetto ad una perdita netta di 1,4 milioni al 30 giugno 2021), mentre il risultato netto Adjusted è positivo per 0,7 milioni (0,9 milioni al 30 giugno 2021).
Al 30 giugno 2022, l’indebitamento finanziario netto è pari a 3,5 milioni, in calo dai 4,5 milioni al 31 dicembre 2021).
Il patrimonio netto è pari a 27,9 milioni (+6% rispetto ai 26,3 milioni a fine anno 2021).
LVenture perseguirà una strategia finanziaria disciplinata per bilanciare la crescita del business, gli investimenti, i costi operativi e le Exit. Considerando i trend e le criticità di mercato, la Società per il 2022 si è posta i seguenti obiettivi:
• Investimenti in startup: sono previsti in circa 1,6 milioni, il cui ammontare finale sarà aumentato in relazione all’eventuale incremento delle operazioni di Exit;
• Valore del portafoglio: i fattori di criticità evidenziati nella prima parte dell’anno comporteranno maggiori svalutazioni rispetto alle previsioni di inizio anno;
• Exit: per il 2022 si ipotizza cash-in da Exit nettamente superiori rispetto a quanto realizzato nel 2021 (0,4 milioni), per via delle negoziazioni in corso e dei numerosi interessamenti.
Dal lato economico/finanziario l’evoluzione prevedibile gestione evidenzia:
• Ricavi Operativi: dopo la forte crescita del primo semestre (3,5 milioni, +63% a/a), si attende che tale andamento positivo continui anche nella seconda parte dell’anno grazie
all’incremento sia dei ricavi in ambito Open Innovation sia dei ricavi da Coworking ed eventi;
• Margine Operativo Lordo: potrebbe essere inferiore alle attese di inizio anno, in considerazione dell’effetto delle possibili svalutazioni, mentre il Margine Operativo Lordo, al netto dell’attività degli investimenti in startup, è previsto in crescita.