Nel corso del primo semestre 2022 il Gruppo Seri Industrial ha registrato ricavi in crescita su base annua del 20% a 101,48 milioni, per effetto sia dell’aumento dei volumi di vendita sia dell’incremento dei prezzi medi.
L’Ebitda è salito del 6% a 8,86 milioni.
Si aggrava il deficit a livello di Ebit, passato a 1,93 milioni da -1,38 milioni (+40%), dopo ammortamenti e svalutazioni per 10,79 milioni.
Gli ammortamenti afferiscono per euro 5,41 milioni all’investimento realizzato e in corso di
Teverola 1 e 2, di cui 4,21 milioni per ammortamenti degli investimenti effettuati e 1,2 milioni per diritti di utilizzo relativi alla locazione degli immobili di Teverola 1 e Teverola 2.
In relazione al rincaro dei costi dell’energia elettrica registrati nel primo semestre 2022, si evidenzia un maggiore impatto sui costi operativi stimato in 4,55 milioni. Per compensare gli oneri sostenuti a causa dell’aumento del costo dell’energia il Gruppo ha ottenuto contributi, a seguito dell’agevolazione introdotta dal Decreto Sostegni-Ter per imprese energivore, per 1,5 milioni.
Il conto economico chiude con una perdita netta consolidata di 5,19 milioni, in aumento del 26% rispetto al deficit di 4,14 milioni del 1H 2021.
L’Indebitamento Finanziario Netto al 30 giugno 2022 cifra in 119,87 milioni in aumento rispetto a 98,02 milioni di fine dicembre 2021. Dinamica correlata alla significativa attività di investimento avuta nel settore Batterie per la realizzazione del progetto Teverola 1.
La PFN include i debiti per leasing e per diritti di utilizzo derivanti dall’applicazione del principio contabile IFRS 16, per complessivi 22.69 milioni.