Health Italia – La marginalità si mantiene a doppia cifra nel 1H22

Il Gruppo Health Italia ha archiviato i primi sei mesi del 2022 con ricavi netti pari a 19,2 milioni, in crescita del 4% base annua.

Una dinamica che beneficiato di un contributo rispettivamente del 63% dalla divisione “Healthcare and Services”, del 32% dalla divisione “Medical services”, del 2% della divisione “Nutraceutical & Cosmeceutical” e 3% dalla divisione “Immobiliare”.

In particolare, la divisione “Medical Services” ha incrementato la propria quota di contribuzione ai ricavi del Gruppo, anche grazie alla richiesta sempre maggiore di prestazioni di telemedicina e servizi tramite la propria controllata Health Point.

L’EBITDA si è attestato a 3,2 milioni rispetto a 3,3 milioni del periodo di confronto 2021, con un margine che si mantiene a doppia cifra al 16,5% dei ricavi netti (17,9% nel 1H21). a seguito di un moderato aumento dei costi esterni e del costo del lavoro se comparati
alla crescita dei ricavi netti.

L’EBIT è stato pari a 2,5 milioni, con un incremento del 22%.

Il periodo si è chiuso con un utile netto balzato a 2,3 milioni (utile di 0,1 milioni nel 1H21) a seguito dell’iscrizione di una plusvalenza di carattere straordinario derivante da un’operazione immobiliare.

Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto cifra in 12,1 milioni, con un incremento rispetto al 31 dicembre 2021 di 1,8 milioni. Una dinamica che sconta l’assorbimento di risorse per investimenti per 3,7 milioni a fronte di un flusso da attività operativa per 1,1 milioni.

Riguardo l’evoluzione prevedibile della gestione, Health Italia riporta che “le significative prospettive di sviluppo dei mercati della Sanità Integrativa, della Telemedicina e della
Nutraceutica consentono di prevedere interessanti margini di crescita e di redditività per il gruppo, che opera da anni e continua ad operare con una significativa ed approfondita competenza, una forte penetrazione commerciale su tutto il territorio nazionale, un importante propensione all’innovazione ed una flessibile organizzazione, quali elementi
indispensabili a caratterizzare una catena del valore aziendale sempre più produttiva e redditizia”.

Livia Foglia, AD di Health Italia, ha commentato: “Il primo semestre si chiude con risultati in crescita, sia in termini di fatturato, che di reddito operativo. L’andamento positivo, in linea con tutti i trimestri degli ultimi due anni, sottolinea il consolidamento del nostro posizionamento sul mercato di riferimento, grazie ad un modello di business ormai collaudato con un sistema commerciale multicanale, all’integrazione tra profit e no-profit, alla capacità di lettura dei mercati e il conseguente aggiornamento della nostra offerta in base alle tendenze in atto”.

“La salute”, continua Foglia, “continua a essere un macro-tema al centro dell’agenda di sviluppo nazionale e dunque sui necessari futuri investimenti, che avranno un’importante spinta espansionistica sul mercato di riferimento. Mi piace sottolineare che resta accesa l’attenzione del Gruppo verso le tematiche ESG, raccontate all’interno del nostro bilancio di Sostenibilità relativo all’anno 2021 e valutate positivamente da Cerved Rating Agency, che riteniamo fondamentali per sostenere il nostro business e garanzia di un rapporto proficuo con i nostri stakeholders. Fuori del perimetro della semestrale, segnalo infine, la valutazione positiva della nostra capacità di far fronte agli impegni finanziari per cui abbiamo ottenuto il rating pubblico B1.2., area “Investment grade”, da parte di Cerved Rating Agency S.p.A.”.

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