Volkswagen punta a raccogliere fino a 9,4 miliardi di euro dalla quotazione dell’iconico marchio sportivo Porsche, in quella che potrebbe essere la più grande offerta pubblica europea in oltre un decennio.
La casa tedesca, dopo una riunione del consiglio di sorveglianza, ha fissato la fascia di prezzo per le azioni privilegiate di Porsche tra 76,50 e 82,50 euro, vale a dire una valutazione aziendale compresa tra circa 70 e circa 75 miliardi, al di sotto dell’iniziale obiettivo di circa 85 miliardi.
Saranno collocate fino a 113.875.000 azioni privilegiate inclusa un’eventuale opzione di over-allotment, che corrisponde a un massimo del 25% del capitale sociale privilegiato. Il periodo di sottoscrizione per investitori privati e istituzionali dovrebbe iniziare domani e terminare il 28 settembre.
Se l’Ipo verrà attuata come previsto, nel dicembre 2022 si terrà un’assemblea generale straordinaria di Volkswagen, in cui si prevede di proporre agli azionisti un dividendo speciale del 49% dei proventi lordi totali dal collocamento delle azioni privilegiate e dalla vendita delle azioni ordinarie da distribuire all’inizio del 2023.