Si riporta l’andamento dei principali titoli internazionali del settore Industrial:
Giornata negativa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib arretra dell’1,5%, il Ftse 100 dello 0,6% e il Dax dell’1,1%. A Wall Street, il Nasdaq cede lo 0,9%, lo S&P 500 l’1,2% e il Dow Jones l’1,2%.
BHP (+0,4%) prevede di dimezzare le emissioni della generazione di elettricità utilizzata per alimentare le sue strutture portuali dell’Australia occidentale entro la fine del 2024, a seguito dell’accordo di acquisto di energia rinnovabile su larga scala con Alinta Energy. Il patto prevede la costruzione e la connessione di un parco solare da 45MW e di un sistema di accumulo di energia a batteria da 35 MW nella centrale elettrica di Port Hedland di Alinta. Inoltre, le due società hanno stipulato un memorandum d’intesa per sviluppare il parco eolico Shay Gap.
Il minatore australiano di minerale di ferro Fortescue Metals Group ha annunciato un piano da 6,2 miliardi di dollari per eliminare i combustibili fossili e le emissioni di carbonio dalle sue attività entro il 2030. La maggior parte della spesa è prevista per il 2024-2028 ed include da 2 a 3 gigawatt aggiuntivi di generazione di energia rinnovabile e accumulo di batterie, nonché una flotta di veicoli a basse emissioni di carbonio. Il piano è più ambizioso di quello di Rio Tinto (-1,5%) che mira a ridurre le sue emissioni operative del 50% entro il 2030, e di quello di BHP che è alla ricerca di un taglio del 30% (entrambi puntano allo zero netto entro il 2050).
Exane BNP Paribas ha tagliato la raccomandazione su HeidelbergCement (-3,8%) a “Underperform” da “Neutral”, fissando il target price a 43,50 euro.
