PharmaNutra – “Continuo focus sui driver di crescita dopo un 1H22 in forte progresso”

“Il primo semestre 2022 conferma un trend di sviluppo molto importante, in continuità con lo scorso anno”, esordisce così Carlo Volpi, Consigliere Delegato e COO di PharmaNutra S.p.A. a commento dei risultati dei primi sei mesi dell’esercizio in corso.

Carlo Volpi, Consigliere Delegato e COO di PharmaNutra

Numeri in forte progresso, con un fatturato consolidato aumentato del 23% su base annua a 39,7 milioni, Ebitda salito del 20,8% a 12,4 milioni e un utile netto di 8,2 milioni (+16,9%). Solido anche il fronte patrimoniale con una PFN positiva per 19,6 milioni.

“Si tratta di una crescita completamente organica”, spiega Volpi, “che assume ancora maggior rilevanza, considerando il complesso periodo socio-economico che stiamo vivendo”.

“Entrando nel dettaglio, dal punto di vista geografico, il fatturato realizzato in Italia è cresciuto più delle aspettative (+19,2% a 28,9 milioni). Crescita double digit anche all’estero (+34,9% a 10,8 milioni), dove tuttavia la dinamica dipende dai flussi di ordini dei nostri partner, che in questo semestre sono risultati superiori al trend caratteristico”.

“Per quanto concerne i prodotti emerge il balzo delle vendite di ApportAL (ricavi +87,5% a 3,8 milioni). Crescite a doppia cifra anche per SiderAL, leader nel mercato degli integratori alimentari a base di ferro, e Cetilar, con fatturati aumentati rispettivamente del 18,3% a 28,9 milioni e del 22% a 3,9 milioni”.

“Volgendo poi lo sguardo all’esercizio in corso, nel suo complesso l’aspettativa è di chiudere in linea con il consensus in termini di ricavi e profittabilità.”, riporta Volpi.

“Guardando ai prossimi mesi, in primis, metteremo a frutto gli accordi siglati con i nuovi partner nei diversi continenti. Nel primo semestre 2022 sono stati conclusi 5 nuovi accordi di distribuzione per prodotti della linea SiderAL (Malta, Nigeria, Arabia Saudita, Danimarca e Albania) e un accordo per la distribuzione di Cetilar sul mercato di Taiwan”.

“La situazione generale geopolitica ed economica”, ammette il Consigliere Delegato e COO, “rende tuttavia necessaria una crescente attenzione e flessibilità nella gestione della filiera produttiva, a partire dall’approvvigionamento fino alla consegna dei prodotti finiti. Detto ciò, non abbiamo alcuna esposizione diretta nei confronti dei paesi in conflitto e, fortunatamente, non stiamo riscontrando problemi con i nostri partner esteri, nonostante le tensioni internazionali”.

“Sul fronte dei costi, stiamo lavorando sulle economie di processo. Da segnalare comunque che la componente di spesa che incide maggiormente è quella legata all’attività di ricerca e sviluppo”.

“Estendendo l’orizzonte al medio termine”, prosegue Volpi, “ci attendiamo importanti benefici dall’integrazione di Akern S.r.l., società acquisita lo scorso 26 luglio (primo closing) per l’86,48% del capitale a un corrispettivo di 10,8 milioni. Tale sinergia garantirà il consolidamento della presenza di Akern sul mercato italiano e internazionale, attraverso la strutturata rete di informatori scientifico commerciali e distributori di PharmaNutra, e, al contempo, offrirà un importante boost per le vendite dei nostri prodotti, fornendo un contributo significativo al lancio della nuova divisione PharmaNutra Sport Nutrition che vedrà la luce il prossimo anno”.

“Tra gli altri driver di sviluppo, siamo al lavoro sull’avvio della commercializzazione dei prodotti del Gruppo sul mercato cinese, attraverso una strategia di cross-border e-commerce. Anche per gli USA, stiamo valutando l’adozione di un modello distributivo simile”.

“Parallelamente, PharmaNutra mantiene alta l’attenzione verso i temi ESG, come confermato dall’approvazione e pubblicazione del primo bilancio di sostenibilità del Gruppo, che testimonia il nostro impegno nel sostenere attività che da sempre fanno parte della nostra visione aziendale, a partire dalla crescita sostenibile, fino alla tutela delle persone e dell’ambiente”.