Nel primo semestre del 2022 il Gruppo DIGITAL360 ha realizzato ricavi per 24,5 milioni, in aumento del 51% rispetto ai primi sei mesi del 2021. La crescita organica, a parità di perimetro, si attesta al 21%; a questa si somma l’apporto delle nuove società consolidate, pari a 4,9 milioni (su 8,3 milioni di incremento complessivo).
La Società ha evidenziato anche alcuni dati pro-forma, che simulano l’effetto del consolidamento come se fosse riferito all’intero semestre, sia per le società acquisite nei primi sei mesi del 2022 sia per le società acquisite dopo il 30 giugno ma il cui contratto di acquisto era stato già formalizzato prima.
I ricavi pro-forma, con un valore di 33,8 milioni, crescono del 108% rispetto a quelli contabilizzati lo scorso semestre, e sono già nei soli primi sei mesi dell’anno pari a oltre l’80% di quelli pro-forma contabilizzati nell’intero esercizio 2021. Il valore complessivo pro forma della produzione ammonta a 35,3 milioni, con un incremento di 18,4 milioni (+109%): di questi 9,4 sono legati all’espansione del perimetro.
Grazie alla significativa crescita dei ricavi, l’Ebitda raggiunge i 5 milioni, con un aumento del 34%. Lo sviluppo organico è pari al 10%, nonostante l’importante rafforzamento della struttura manageriale e di staff corporate per far fronte efficacemente alla rilevante crescita dimensionale. Con riferimento invece ai dati pro-forma, l’Ebitda ammonta a 7,1 milioni e cresce dell’89% rispetto al risultato dello scorso semestre.
L’Ebit si attesta a 3,1 milioni (+36%) mentre il risultato operativo adjusted è pari a 3,8 milioni (+35%) e l’Ebit adjusted pro-forma ammonta a 5,6 milioni, pressoché raddoppiato rispetto ai 2,8 milioni dell’esercizio precedente.
L’utile netto consolidato si fissa a 1,8 milioni, con un incremento del 34%. Stessa variazione per il risultato netto adjusted, pari a 2,6 milioni, mentre l’utile netto adjusted misurato sui 6 mesi pro-formati raddoppia a 3,8 milioni.
Positivo anche l’andamento finanziario del Gruppo con una posizione finanziaria netta che, nonostante gli investimenti fatti, i vendor loan del 2021 pagati nel 2022 e le acquisizioni concluse, resta creditoria per circa 2,4 milioni (contro una liquidità netta di 3,1 milioni a fine dicembre 2021). Si rafforza il patrimonio netto consolidato, che passa dai 16,4 milioni del 31 dicembre 2021 ai 19,1 milioni del 30 giugno 2022.
Nonostante lo scenario di riferimento con diverse criticità, il Gruppo non ha registrato nel primo semestre conseguenze negative, come testimoniato anche dal buon andamento degli ordini commerciali, che fa ritenere una buona chiusura dell’intero esercizio 2022, in linea con il budget pianificato per l’anno in corso, e guarda con attenzione al futuro preparandosi a gestire eventuali cambiamenti di mercato.
Nei primi 6 mesi dell’anno, “sono state avviate diverse attività finalizzate ad accelerare lo sviluppo internazionale del Gruppo”, sottolinea Raffaello Balocco, Amministratore Delegato di Digital360. “Il processo continuerà nella seconda parte dell’anno, portando rapidamente alla creazione di una posizione di mercato fin da subito importante”.
“Alcune delle acquisizioni effettuate ci aiuteranno ad aumentare il focus e la spinta sui servizi tech-based ad abbonamento (Consultech), particolarmente adatti a supportare le piccole e medie imprese italiane nel loro percorso di trasformazione digitale”, afferma Gabriele Faggioli, Ad di DIGITAL360. Inoltre, le acquisizioni ambito Advisory consentiranno di “creare cluster di imprese sinergiche negli ambiti di maggiore sviluppo della Business Unit, in particolare nel settore della consulenza per le pubbliche amministrazioni”.