Eni – Presenta candidatura per licenza stoccaggio CO2 nel giacimento di Hewett in UK

Eni UK ha sottoposto alla North Sea Transition Authority (NSTA) la candidatura per una licenza di stoccaggio di anidride carbonica nel giacimento a gas depletato di Hewett, che interessa un’aera situata nel Mare del Nord meridionale britannico e in cui l’azienda prevede di sviluppare un progetto CCS che contribuirà alla decarbonizzazione dell’area di Bacton e Thames Estuary in UK.

Come si legge in una nota, il giacimento depletato di Hewett è un sito ideale per immagazzinare in modo permanente la CO2 con una capacità di stoccaggio di circa 330 milioni di tonnellate.

Il progetto di CCS eviterebbe il rilascio in atmosfera di un considerevole quantità di CO2, equivalente alle emissioni di anidride carbonica di oltre 3 milioni di case oppure di 6 milioni di automobili all’anno.

Eni UK, inoltre, ha annunciato la costituzione dell’iniziativa Bacton Thames Net Zero, nata allo scopo di decarbonizzare e di lanciare nuove opportunità di crescita green per i settori automobilistico, ceramico, alimentare, dei materiali, dell’energia e dello smaltimento dei rifiuti nella area sud-orientale della Gran Bretagna, supportando concretamente la strategia di riduzione delle emissioni nel Paese.

Eni UK ricoprirebbe un ruolo fondamentale in questa iniziativa industriale occupandosi del trasporto e dello stoccaggio della CO2 nel proprio giacimento a gas depletato di Hewett con l’obiettivo di avviare il progetto già nel 2027.

Eni UK, inoltre, potrebbe fornire ulteriore valore aggiunto all’iniziativa Bacton Thames Net Zero grazie all’esperienza tecnica e commerciale maturata e consolidata nel progetto di CCS presso il sito di Liverpool Bay e dalla sua partecipazione al progetto HyNet NW Cluster, nell’ambito del quale l’azienda si è già aggiudicata una licenza di stoccaggio della CO2.

La collaborazione dei partner industriali all’interno di Bacton Thames Net Zero potrebbe dare un contributo significativo allo sviluppo di un’economia dell’idrogeno nel Regno Unito e consentire all’iniziativa di diventare un progetto game-changer in grado di affrontare le esigenze di decarbonizzazione del sud-est del Paese, contribuendo al raggiungimento al target “Net Zero” in UK.