Mercati – Apertura in ribasso per l’Europa, Milano a -0,7%

Partenza sotto la parità per le borse europee, dopo le perdite registrare ieri a Wall Street e mentre gli investitori si preparano all’annuncio questa sera di un altro intervento massiccio sui tassi di interesse da parte della Federal Reserve.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,7% in area 21.630 punti. In ribasso anche il Dax di Francoforte (-1%), il Cac 40 di Parigi (-0,9%), l’Ibex 35 di Madrid (-0,5%) e il Ftse 100 di Londra (-0,2%).

Il focus dei mercati è rivolto soprattutto sul meeting della Fed, con gli analisti che danno per scontato il terzo rialzo consecutivo da 75 punti base del costo del denaro, anche se non è ancora escluso del tutto un ritocco da un punto percentuale.

Resta da capire quale direzione prenderà l’istituto di Washington nei prossimi mesi. Indicazioni in tal senso potrebbero arrivare dalla pubblicazione delle nuove proiezioni economiche e dalle parole del chairman Jerome Powell.

Intanto i rendimenti dei Treasury si mantengono sui massimi pluriennali, con quello sul biennale al top dal 2007 vicino alla soglia del 4% tra i timori che la stretta della politica monetaria provochi una recessione.

In Giappone, invece, la banca centrale ha annunciato un’operazione di acquisto bond non programmata, nel tentativo di mettere un tetto alle pressioni sui rendimenti prima delle decisioni di politica monetaria dei prossimi giorni.

Sempre in tema banche centrali, gli operatori si attendono per domani altri rialzi dei tassi da parte della Bank of England, dalla Norges Bank e dalla Banca nazionale svizzera, che potrebbe porre fine a oltre sette anni di tassi negativi.

Sul Forex prosegue la corsa del biglietto verde su livelli record in una giornata priva di appuntamenti macroeconomici significativi, con il cambio euro/dollaro in discesa sotto la soglia di 0,99 e il dollaro/yen stabile a 143,7.

Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+2,3%) a 92,7 dollari e il Wti (+2,3%) a 85,9 dollari, in attesa dell’uscita questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 227 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,17%.

Tornando a Piazza Affari, in calo in avvio Finecobank (-1,9%), Nexi (-1,6%), Poste Italiane (-1,5%), Stellantis (-1,4%), Intesa Sanpaolo (-1,4%), Stm (-1,2%) e Pirelli (-1,2%), mentre avanzano Leonardo (+1,5%) e Tenaris (+0,8%).