Mattinata di acquisti sul titolo Unicredit che, dopo una breve battuta d’arresto, torna a correre (+6%) posizionandosi in vetta al Ftse Mib (+0,12%).
L’attenzione sul titolo, e comunque in generale sul comparto bancario, segue la decisione della Fed di ieri che ha alzato i tassi di interesse di 75 punti base per la terza volta consecutiva, portandoli sui massimi da inizio 2008 al 3-3,25% e annunciando ulteriori ritocchi per contrastare le pressioni sui prezzi.
A ciò si aggiungono le parole dell’Ad Andrea Orcel che, nel corso della 27esima Financials Ceo Conference annuale di Bank of America Merrill Lynch, ha riferito che la guidance 2023 è attesa migliorare con la presentazione dei conti del 3Q 2022.
Il banchiere ha riportato anche che il gruppo sarà in grado di raggiungere tutti i target 2022 “anche in caso di una lieve recessione e se ci sarà una grave recessione siamo pronti ad affrontare ogni shock e ad avere performance migliori della media dei nostri competitor”.
