Digital Bros archivia l’esercizio 2021-22 con ricavi lordi consolidati pari a 132,2 milioni, in diminuzione del 12,3% rispetto ai 150,7 milioni registrati al 30 giugno 2021.
I ricavi dell’esercizio sono quasi esclusivamente costituiti dalle vendite di prodotti di catalogo, ripartiti su un numero elevato di videogames sui quali spiccano le vendite del videogioco di proprietà del Gruppo Assetto Corsa con oltre 21 milioni di ricavi. In data 28 marzo 2022 è stata lanciata la nuova versione del videogioco Death Stranding, che ha contribuito significativamente alla crescita dei ricavi nell’ultimo trimestre.
Il confronto con lo scorso anno è condizionato dal fatto che nel passato esercizio il Gruppo aveva visto il lancio del videogioco best-seller Death Stranding e la versione Steam del videogioco Control. I ricavi realizzati sui mercati internazionali sono stati pari al 96% dei ricavi lordi, mentre i ricavi digitali sono stati circa l’88% dei ricavi lordi.
I videogiochi realizzati su proprietà intellettuali detenute dal Gruppo o da studi di sviluppo controllati hanno rappresentato il 33% dei ricavi del settore operativo rispetto al 22% dello scorso esercizio, mentre i ricavi derivanti da proprietà intellettuali sulle quali il Gruppo vanta diritti di comproprietà e/o diritti pluriennali superiori ai dieci anni sono stati pari al 32% dei ricavi del settore operativo rispetto al 46% dello scorso esercizio.
Il margine operativo lordo (Ebitda) si attesta a 54,1 milioni (40,9% dei ricavi lordi consolidati vs 38,4% del 2020-21) in diminuzione del 6,3% su base annua.
L’Ebit aumenta invece del 17,7% a 36 milioni, con un’incidenza sui ricavi in aumento dal 20,5% al 27,2%, per effetto della maggiore marginalità che i videogiochi di proprietà comportano congiuntamente ai migliori ritorni delle vendite dei prodotti di catalogo.
L’utile netto si riduce da 31,9 a 28,7 milioni, con un risultato netto attribuibile agli azionisti della Capogruppo di 28,5 milioni.
In linea con le attese, la posizione finanziaria netta è positiva per 3,7 milioni rispetto ai 38,2 milioni registrati al 30 giugno 2021, decrementandosi di 34,5 milioni per effetto dei significativi investimenti del periodo.
Il Cda propone all’Assemblea degli Azionisti di distribuire un dividendo unitario di 18 centesimi per azione, pari ad un ammontare totale di 2,6 milioni, con data di pagamento il 7 dicembre 2022.
Gli investimenti di sviluppo in corso si concretizzeranno con il lancio dei primi prodotti a partire dall’esercizio al 30 giugno 2023 che beneficeranno anche dell’apporto della neo acquisita società americana D3GO!, ora denominata 505GO!. Il Gruppo prevede di oltrepassare i 50 milioni di investimenti anche nel corso del prossimo esercizio. In funzione di ciò il Gruppo si aspetta ricavi in crescita per il prossimo biennio.
In linea con i significativi investimenti del periodo che proseguiranno anche nel corso del prossimo esercizio, il management prevede che la posizione finanziaria netta, positiva per 3,7 milioni al 30 giugno 2022, si riduca sino al termine del primo semestre del prossimo esercizio, per poi tornare a migliorare nel corso della seconda metà dell’esercizio.