Auto (-5,3%) – Vendite diffuse sul settore nell’ottava

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un calo complessivo del 4,7%, in una settimana dominata dalle aspettative di ulteriori strette monetarie e dai timori di un rallentamento dell’economia.

Diverse banche centrali in giro per il mondo hanno nuovamente alzato i tassi di interesse, a cominciare dal terzo ritocco consecutivo da 75 punti base della Federal Reserve che ha inoltre tagliato le previsioni di crescita del Pil.

L’istituto di Washington ha dato il chiaro segnale di essere disposta a tollerare una recessione come costo da pagare per riportare l’inflazione sotto controllo, segnalando ulteriori rialzi del costo del denaro per 125 punti base entro fine anno.

Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -5,3% w/w, in linea al corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto in calo soprattutto Pirelli (-7,1% w/w) e Stellantis (-6,9% w/w), con le vendite che sono prevalse anche su Iveco (-5% w/w) e Ferrari (-3,3% w/w).

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in rosso Sogefi (-8% w/w), Piaggio (-6,6% w/w) e Brembo (-6,4% w/w).