Nel primo semestre 2022 i ricavi consolidati di Farmaè si sono attestati a 52,8 milioni, con un incremento del 34,5% rispetto ai 39,3 milioni registrati nel primo semestre 2021, e al netto dei ricavi di co-marketing pari a 2,1 milioni rispetto a 1,6 milioni nell’analogo periodo dell’esercizio precedente.
Il perimetro di consolidamento al 30 giugno 2022 include Farmaè (con le risultanze delle piattaforme Farmaè, Beautyè, Sanort, e AmicaFarmacia) Valnan e la farmacia Madonna Della Neve, mentre la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2021 non considerava AmicaFarmacia e la relativa farmacia fisica acquisite il 1° ottobre.
I ricavi consolidati al 30 giugno 2022 sono sostanzialmente in linea rispetto ai ricavi pro-forma al 30 giugno 2021, pari a 53,1 milioni, ricostruiti a parità di perimetro di consolidamento comprendente la piattaforma AmicaFarmacia e la farmacia Madonna della Neve.
L’EBITDA si è attestato a 1,9 milioni, in aumento del 45,3%, e con un’incidenza sui ricavi netti di vendita del 3,5%.
L’EBIT è stato pari a 0,8 milioni, in progresso dell’80%.
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 0,4 milioni, in crescita del 72,7%.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto cifra in 19,7 milioni rispetto ai 14,1
milioni al 31 dicembre 2021.
Con riferimento all’outlook la società riporta che “le previsioni di crescita per l’anno 2022 sono positive. Il Gruppo, infatti, intende proseguire nella sua strategia di crescita e di sviluppo, perseguendo linee strategiche ben definite sia attraverso la linea organica che quella per acquisizioni”.
“L’allargamento dell’offerta a oltre 100.000 referenze con l’inserimento di nuove categorie merceologiche come l’alimentazione per animali e l’ampliamento del settore omeopatia e del beauty con nuovi brand, nonché lo sviluppo della nuova piattaforma FarmaEurope ci rendono confidenti in un’accelerazione della crescita nella seconda parte dell’anno”.
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