Obbligazioni – Rendimenti europei in deciso rialzo, su in particolare i tassi Btp

Rendimenti europei in deciso rialzo all’indomani dell’esito delle elezioni italiane e con gli investitori sempre intenti a valutare le mosse delle banche centrali.

I listini si muovono incerti con il Ftse Mib che chiude in rialzo dello 0,7%.

Nel Belpaese l’attenzione resta concentrata sulla vittoria del centrodestra con l’affermazione di Fdi di Giorgia Meloni come primo partito.

In tema di banche centrali la presidente della Bce Christine Lagarde ha dichiarato, in un intervento alla commissione affari economici e monetari del Parlamento europeo, che “le prospettive si stanno facendo più fosche. L’inflazione rimane troppo alta ed è probabile resterà sopra i nostro target per un periodo esteso di tempo”.

Riguardo le prossime mosse di politica monetaria, Lagarde ha ribadito che “allo stato attuale, prevediamo di aumentare ulteriormente i tassi di interesse nei prossimi incontri per smorzare la domanda e prevenire il rischio di un persistente spostamento al rialzo delle aspettative di inflazione”.

Negli Usa, la presidente della Federal Reserve di Boston, Susan Collins, ha affermato che è necessario un ulteriore inasprimento per frenare l’inflazione persistente anche se ciò potrebbe determinare la perdita di posti di lavoro.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale balza al 4,51% (+24 bp), superando i livelli che non si vedevano dal 2013, con uno spread a 242 punti. Domani occhi sulle aste di Btp Short Term (scadenza maggio 2024) per massimi 2,5 miliardi e Btp indicizzati all’inflazione a 10 anni (scadenza maggio 2033) fino a 1,25 miliardi.