Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un -5,7% rispetto al -5,5% del corrispondente europeo e al -4,7% del Ftse Mib.
Il tutto in un clima ancora di incertezza dopo gli ultimi rialzi dei tassi effettuati dalla Fed e da altri istituti, tra cui Bank of England, la Norges Bank e la Banca nazionale svizzera, con quest’ultima che ha abbandonato i tassi negativi dopo quasi otto anni.
In una settimana complessivamente dominata dalle vendite sui titoli del settore, si è distinta Pierrel con un +6,1%, tra i pochi positivi.