Nel primo semestre 2022 Rosss ha riportato ricavi consolidati pari a 20,4 milioni, aumentati dell’8,7% rispetto allo stesso periodo del 2021.
L’Ebitda si è attestato a 640mila euro rispetto a 1,7 milioni del primo semestre 2021, mentre l’Ebit è stato negativo per 209mila euro rispetto al dato positivo di 666mila euro dell’anno precedente.
Ciò – spiega la società – quale effetto del proseguire delle diffuse e generali difficoltà che si sono accentuate sempre di più a causa di spinte inflattive e speculative sui prezzi di
approvvigionamento delle materie prime (in specie l’acciaio), del costo dell’energia e delle
gravissime tensioni geo–politiche nelle relazioni tra Stati.
Il semestre chiude con un risultato negativo di gruppo di 463mila euro rispetto al risultato positivo di 340mila euro del primo semestre 2021.
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta ha registrato un aumento dell’indebitamento che, alla chiusura del semestre, risulta di 12,6 milioni rispetto a 11,9 milioni del 31 dicembre 2021.