Saipem si è aggiudicata due nuovi contratti in Costa d’Avorio per un valore complessivo di circa 1 miliardo di euro. I contratti sono stati assegnati dal consorzio ENI Costa D’Avorio-Petroci per il progetto Baleine Phase 1, per lo sviluppo dell’omonimo giacimento di olio e gas nell’offshore della Costa d’Avorio situato a 1.200 metri di profondità.
Il prospect di Baleine rappresenta la più grande scoperta commerciale nel paese degli ultimi 20 anni e contribuirà alla produzione di energia in Costa d’Avorio, rafforzando il ruolo del Paese come hub energetico regionale. Saipem ha contribuito alla scoperta del giacimento grazie alle attività di perforazione dei mezzi Saipem 10000 e Saipem 12000.
Il primo contratto prevede attività di Ingegneria, Procurement, Costruzione ed Installazione (EPCI) di Subsea Umbilicals, Risers and Flowlines (SURF) e di un gasdotto a terra per il collegamento con la rete di distribuzione. Le attività di posa a mare delle linee, dei flessibili e degli umbilicali saranno condotte dalla nave ammiraglia FDS2 di Saipem e lo sviluppo del progetto prevede una schedula accelerata (“fast-track”). L’inizio delle operazioni è previsto per il quarto trimestre del 2022.
Il secondo contratto – anch’esso sviluppato in modalità “fast-track” – comprende le attività di Ingegneria, Procurement, Costruzione e Commissioning relative all’ammodernamento del mezzo navale Firenze FPSO, con annessi 10 anni di servizi di Operations and Maintenance del mezzo.