Hera – Intesa con CIRFOOD per iniziative di economia circolare e sostenibilità ambientale

Il Gruppo Hera e CIRFOOD, impresa cooperativa italiana leader nella ristorazione collettiva, commerciale e nei servizi di welfare, hanno firmato un protocollo d’intesa per collaborare su progetti mirati a favorire economia circolare, sostenibilità ambientale e mobilità sostenibile, in coerenza con gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile definiti dall’Agenda ONU 2030.

L’accordo tra le due realtà emiliano-romagnole avrà una durata di tre anni e si svilupperà attraverso l’implementazione graduale di una serie di azioni e iniziative ambientali, a partire dai punti di ristorazione situati prevalentemente nei territori serviti da Hera, per poi estendere gradualmente il raggio d’azione ad altre regioni.

Saranno inoltre sviluppate congiuntamente capillari attività di comunicazione rivolte sia ai dipendenti che ai clienti, che saranno i destinatari di campagne mirate.

Con questa intesa, Hera e CIRFOOD hanno avviato una collaborazione su diversi progetti specifici in ambito sostenibilità ambientale: dalla lotta allo spreco alimentare, a soluzioni per una mobilità sostenibile, passando per lo studio di soluzioni coerenti con i principi dell’economia circolare sia nella scelta della tipologia degli imballaggi, sia nella gestione del loro fine vita, fino ad arrivare alle più avanzate soluzioni di valorizzazione degli scarti, alimentari e non.

Il rifiuto organico prodotto nei punti di ristorazione potrà così essere utilizzato per la produzione di biometano e compost nell’impianto del Gruppo Hera a S. Agata Bolognese, mentre gli oli vegetali esausti (quelli che rimangono al termine delle preparazioni alimentari, ad esempio gli oli di frittura) raccolti in modo differenziato potranno essere destinati alla produzione di biocarburante idrogenato, grazie alla partnership siglata dalla multiutility con Eni.

Hera e CIRFOOD collaboreranno anche per lo studio dei migliori materiali da utilizzare in alternativa alla plastica monouso, coniugando la sicurezza alimentare con il minor impatto ambientale possibile, e su progetti di riciclo della plastica utilizzata nei punti di ristorazione. Hera potrà, inoltre, fornire supporto sulle modalità di raccolta differenziata e sul trattamento dei rifiuti prodotti.

Saranno 269 i punti di ristorazione di CIRFOOD potenzialmente coinvolti nei vari progetti oggetto del protocollo. A partire dal primo settembre, sono 245 le cucine che conferiscono ad Hera gli oli alimentari esausti, mentre il rifiuto organico prodotto in 24 punti di ristorazione potrà essere utilizzato per la produzione di biometano e compost nell’impianto del Gruppo Hera di Sant’Agata Bolognese.