I dati rilevati da Assoreti indicano, per il mese di agosto, una raccolta netta pari a circa 1,6 miliardi, importo in flessione sia rispetto al mese precedente (4,2 miliardi) sia nel confronto annuale (4,1 miliardi).
La raccolta netta del mese in esame evidenzia la prevalenza degli investimenti sui prodotti del risparmio gestito, che rappresentano l’82,3% della raccolta totale, attestandosi a 1,3 miliardi, valore superiore a quanto osservato nel mese di luglio (1,2 miliardi), nonostante la componente di stagionalità del periodo. I volumi di raccolta realizzati sugli strumenti finanziari amministrati si attestano a 580 milioni, mentre le movimentazioni su conti correnti e depositi vedono la prevalenza delle uscite per 299 milioni.
Il dato da inizio anno 2022 raggiunge 30,4 miliardi; l’81% della raccolta netta si equidistribuisce sostanzialmente tra prodotti del risparmio gestito (12,2 miliardi) e titoli amministrati (12,5 miliardi) e nel periodo il numero dei clienti cresce di circa 109 mila unità e supera i 4,9 milioni.
“I dati di agosto confermano la solidità del sistema delle Reti di consulenza che prosegue, nonostante le dinamiche del momento, verso un processo di crescita graduale e sostenibile. I consulenti finanziari delle nostre Associate stanno seguendo con attenzione l’evolversi degli scenari sui mercati finanziari, assumendo ancor di più un ruolo di guida nel dare risposte adeguate alle esigenze dei clienti che, riconoscendone il valore, continuano ad aumentare”, dichiara Marco Tofanelli, Segretario Generale dell’Associazione.
La distribuzione diretta di quote di fondi comuni di investimento determina volumi di raccolta netta per 769,4 milioni, pari al 59% delle risorse destinate al comparto del risparmio gestito. Il coinvolgimento degli Oicr aperti di diritto estero si conferma prevalente (748 milioni) così come la raccolta netta positiva per i fondi chiusi (25 milioni); negativo il bilancio dei fondi aperti italiani, seppure con volumi molto contenuti (-3 milioni). La raccolta netta sulle gestioni collettive azionarie si attesta a 686 milioni di euro. Il bilancio delle gestioni patrimoniali individuali è positivo per 228 milioni; le scelte di investimento tornano a privilegiare le Gpf (157 milioni).
I versamenti netti realizzati su polizze assicurative e prodotti previdenziali ammontano, nel complesso, a 308 milioni; si conferma l’orientamento all’investimento in unit linked (151 milioni) e polizze multiramo (180 milioni). Il contributo mensile delle Reti al sistema degli Oicr aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, è positivo per circa 1,3 miliardi, valore che si confronta con il risultato negativo dell’intera industria (-328 milioni); l’apporto da inizio anno sale a 10,6 miliardi e rappresenta il 74,2% della raccolta netta realizzata dal sistema fondi (14,2 miliardi).
Il bilancio mensile è positivo per tutte le tipologie di strumento finanziario; in evidenza il saldo delle movimentazioni dei titoli di Stato (275 milioni), dei titoli obbligazionari (92 milioni) e degli strumenti del mercato monetario (100 milioni).