Intred archivia il primo semestre del 2022 con ricavi per 23,0 milioni, in crescita del 21,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’incremento di fatturato è stato sostenuto principalmente dalle vendite di connessioni in fibra ottica (FTTH), pari a 13,2 milioni, in aumento del 47% su base annua.
Entrando nel dettaglio, la crescita più consistente si è registrata sui servizi con canoni ricorrenti, core business dell’azienda, che rappresentano l’86% del fatturato, pari a 19,4 milioni, con un aumento dell’11%. I ricavi da prodotti e servizi cosiddetti “una tantum” sono aumentati del 194% a 3,2 milioni, principalmente per effetto del Bando Scuole.
A livello di infrastruttura, nel primo semestre 2022, la rete in fibra ottica di proprietà, è passata dagli oltre 7.300 Km del 31 dicembre 2021 a oltre 8.400 Km del 30 giugno 2022, con una crescita del 15%.
In merito alla tipologia di clientela, la crescita maggiore deriva dalle vendite nella P.A., con un aumento del 384%, grazie al Bando Scuole che da solo vale 3,3 milioni e a cui sono state dedicate importanti risorse portando all’attivazione di oltre 1.700 scuole al 30 giugno 2022.
L’Ebitda è pari a 9,6 milioni (+22,4%) con un Ebitda margin del 41,1% (40,5% al 30 giugno 2021).
L’Ebit si attesta a 6,0 milioni (+14,5%), l’utile netto si incrementa del 12,5% a 4,3 milioni.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno ammonta 9,6 milioni, rispetto ad una liquidità netta di 5,4 milioni del 31 dicembre 2021. Gli investimenti per 18,6 milioni si sono concentrati sullo sviluppo della rete.
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