Mercati Usa – Miglior rimbalzo da tre settimane

L’intervento mattutino della Bank of England sul mercato obbligazionario, rivolto a calmierare la pericolosa risalita dei tassi di interesse, ha messo il turbo ai mercati azionari mondiali rincuorati dalla protezione delle Banche Centrali.

Nasdaq e S&P500 mettono a segno un rialzo del due per cento, il Dow Jones del 1,9% ed il Russell 2000 del 3,2%.

Forte balzo della gran parte dei titoli tecnologici e minerari, i più penalizzati dal calo dei listini della scorsa settimana. Nello specifico brillano Netflix (+9%) e Facebook (+5%) mentre vola la biotecnologica Biogen (+39%) in scia all’approvazione di un farmaco da parte della Food & Drug Administration alla fase successiva di sperimentazione.

VIX in ribasso di otto punti percentuali a 30,2 punti, dopo un picco intraday fino a 34,6.

Sul mercato obbligazionario si interrompe la risalita dei rendimenti sulla parte lunga della curva dei tassi con il Tbond che, prima supera la soglia psicologica del 4%, e poi crolla di venticinque punti base al 3,74%.

Rimbalzano anche tutte le materie prime tra cui il petrolio (+4%) risalendo al di sopra degli 82 dollari al barile.

Partenza ancora negativa per i due principali metalli preziosi – oro ed argento – i quali terminano invece in guadagno entrambi di un punto percentuale.

Sul mercato valutario il dollaro cede oltre una figura a 0,971, mentre la lira turca mette a segno un ennesimo minimo storico nei confronti del biglietto verde a 18,5.