Circle ha approvato i risultati del primo semestre 2022, in cui ha realizzato un valore della produzione di 5,2 milioni, in crescita del 25% rispetto ai primi sei mesi del 2021.
I prodotti proprietari Milos® evidenziano uno sviluppo del 35%, mentre i nuovi servizi federativi, lanciati per rispondere alle necessità di piena digitalizzazione del mercato della Supply Chain, registrano un aumento del 149%.
L’Ebitda adjusted mostra un incremento del 27% a 0,92 milioni, al lordo dei costi non ricorrenti per 0,07 milioni sostenuti per il trasloco e l’unificazione dell’Headquarters nella sede di Piazza Borgo Pila a Genova. L’Ebitda reported è invece pari 0,86 milioni, in miglioramento del 17%.
L’Ebit passa da 0,3 a 0,44 milioni (+47%) mentre l’utile netto cresce del 7% a 0,35 milioni, percentuale che sale al +46% se dal risultato 2021 si escludono le componenti straordinarie.
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2022 è cash positive per 1 milione, sostanzialmente stabile rispetto al 31 dicembre 2021. La liquidità netta adjusted è invece pari a 3,1 milioni (2,5 milioni a fine 2021), per effetto dei crediti sui progetti EU.
Tra i fatti di maggior rilievo del semestre si segnalano il lancio della suite Global Supply Chain Visibility e i numerosi progetti EU e PNRR firmati.
“L’anno si è aperto con un avvio molto soddisfacente, seguito da un rallentamento legato alle conseguenze della guerra in Ucraina, dall’inflazione incalzante e dai crescenti costi energetici che stanno mettendo sotto pressione il sistema produttivo italiano. In questo scenario complesso, siamo lieti di aver comunque registrato tassi di crescita significativi, con un incremento del Valore della Produzione del 25% e la crescita del 47% dell’EBIT”, afferma Luca Abatello, CEO e Presidente di Circle.
“Con il lancio della suite Global Milos Supply Chain Visibility for Manufacturing & Distribution e di ulteriori Servizi Federativi innovativi, la nostra offerta è ormai completa e rappresentativa di tutti i principali attori e segmenti della Supply Chain e delle loro esigenze. Vorrei sottolineare inoltre la grande crescita delle competenze del Gruppo, con particolare focus sull’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning applicati alla componente multimodale. Per quanto riguarda il filone della Next Generation EU, la Transizione Energetica e lo sblocco delle risorse economiche messe a disposizione dal PNRR per la digitalizzazione, vorrei sottolineare la capacità di Circle di concretizzare risultati importanti, con la partecipazione ad alcuni progetti determinanti anche per i prossimi anni”.
(segue approfondimento)
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