Il consiglio di amministrazione di Trevi ha approvato il Piano Industriale Consolidato 2022-2026, aggiornato al fine di recepire i dati contabili al 31 dicembre 2021, già oggetto di esame nella riunione del 29 giugno 2022.
I principali obiettivi del Nuovo Piano Consolidato prevedono una crescita dei ricavi nel periodo di riferimento con un CAGR pari a circa il 5%, una marginalità, rappresentata dall’Ebitda ricorrente, che passi progressivamente dal 10% circa atteso nel 2022 a circa il 13% alla fine del periodo di Piano, e una generazione di cassa che, unitamente al rafforzamento patrimoniale previsto nella nuova manovra finanziaria, possa portare nel 2026 il rapporto tra Posizione Finanziaria Netta ed Ebitda ricorrente ad un livello inferiore a 2x.
Il Cda ha inoltre approvato la proposta di manovra finanziaria che prevede tra le altre cose: un aumento di capitale per cassa offerto in opzione ai soci per massimi 25 milioni di euro, interamente garantiti pro quota dai soci CDP Equity Investimenti e Polaris Capital ManagemenT; un aumento di capitale riservato alle banche finanziatrici, da sottoscriversi tramite conversione dei crediti bancari in azioni ordinarie, per un controvalore minimo di crediti almeno pari a 20 milioni, con facoltà per le banche finanziatrici di convertire un importo superiore.