Class Editori ha chiuso il primo semestre 2022 con ricavi consolidati pari a 38,6 milioni (+20,8% a/a).
L’Ebitda si è attestato a 4,9 milioni dai 2,5 milioni nel primo semestre 2021.
L’Ebit si è fissato ad un valore positivo di 0,02 milioni, rispetto al deficit di 1,7 milioni nel periodo di confronto, dopo aver spesato ammortamenti e svalutazioni per 4,2 milioni.
Il periodo è stato archiviato con una perdita netta di 3,2 milioni (-3,9 milioni nel primo semestre 2021).
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2022 l’indebitamento finanziario netto ammonta a 84,3 milioni, in aumento rispetto agli 83,1 milioni a fine 2021. Escludendo gli effetti dell’applicazione del principio contabile IFRS16, l’indebitamento finanziario netto risulta pari a 98,3 milioni (98,5 milioni al 31 dicembre 2021).
Nel corso del 2022, la Società ha definito e sta finalizzando una rinegoziazione complessiva che consentirà un miglioramento della posizione finanziaria netta del Gruppo Class Editori.
Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, considerando l’attuale contesto di incertezza, il Gruppo ritiene di disporre di leve gestionali adeguate a contrastare gli effetti delle emergenze in corso e di confermare le prospettive positive di medio-lungo termine.
La casa editrice conferma l’obiettivo di conseguire nel 2022 livelli di Ebitda migliori di quelli già positivi del 2021 e del primo semestre 2022. Tuttavia, evoluzioni negative dell’emergenza sanitaria, della situazione generale dell’economia, dello scenario politico e dei settori di riferimento potrebbero condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.