Global Markets Energy – Balzo del greggio su attese taglio produzione Opec+

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:

Giornata positiva per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna l’1,1%, il Dax lo 0,5% e il Ftse 100 lo 0,2%. A Wall Street, Dow Jones e S&P 500 salgono dell’1,4% e il Nasdaq dell’1%.

In forte rialzo le quotazioni del greggio, in scia alle aspettative di un possibile taglio alla produzione di oltre 1 milione di barili da parte dell’Opec+ nella riunione in programma questa settimana.

SI tratterebbe della seconda riduzione dell’output mensile consecutiva per il gruppo, che già ad ottobre ha tagliato l’offerta di 100.000 barili al giorno, nonché l’intervento di maggiore entità da quello annunciato in seguito allo scoppio della pandemia nel 2020.

Una mossa volta ad arginare il recente crollo dei prezzi del petrolio, sebbene i delegati dell’Opec+ hanno dichiarato che una decisione definitiva verrà presa solo nel meeting del 5 ottobre, il primo in presenza da marzo 2020.

Le quotazioni del greggio, infatti, sono scese per quattro mesi consecutivi, penalizzate dal rafforzamento del dollaro e dai timori che un rallentamento dell’economia globale possa avere un impatto negativo sulla domanda.

Eni ha dichiarato sabato 1 ottobre 2022, di non ricevere il gas richiesto alla Russia, in quanto non sarebbe in grado di ottemperare agli obblighi necessari per ottenere il servizio di dispacciamento di gas in Austria dove dovrebbe consegnarlo. Eni non si attende di ricevere gas anche nella giornata di oggi.

Un portavoce di Eni ha dichiarato che la società è in trattative con il gruppo energetico russo Gazprom e Gas Connect Austria per esplorare potenziali opzioni per sbloccare le forniture di gas provenienti da Mosca attraverso l’Austria.