Mercati Usa – Previsto rimbalzo avvio con rendimenti Treasury in calo

I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,5-1%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street in un clima ancora condizionato dalle preoccupazioni per i continui interventi restrittivi delle banche centrali che alimentano il rischio di recessione.

Chiusura in rosso venerdì per i principali indici americani al termine di un’altra settimana di ribassi, la terza consecutiva. Il Dow Jones ha perso l’1,7% e S&P 500 e Nasdaq l’1,5%.

L’azionario Usa è reduce dalla terza perdita trimestrale consecutiva, evento che non si verificava dal 2008-2009, con i primi nove mesi del 2022 che sono stati i peggiori degli ultimi vent’anni.

Sui mercati permane un clima di nervosismo per il potenziale impatto sull’economia globale dei rialzi dei tassi di interesse dopo che le banche centrali, a partire dalla Federal Reserve, hanno ribadito il proprio impegno nella lotta all’inflazione.

L’attenzione è già rivolta ai dati di venerdì sul mercato del lavoro Usa, che aiuteranno a comprendere quanto l’istituto di Washington possa spingersi in là con gli aumenti del costo del denaro senza danneggiare eccessivamente la crescita.

Focus, inoltre, sulla riunione dell’Opec+ in programma il 5 ottobre, da cui gli analisti si attendono l’annuncio di un possibile taglio alla produzione di oltre 1 milione di barili al giorno per frenare il recente crollo dei prezzi del petrolio.

Si allenta intanto la pressione sul mercato obbligazionario, recuperando parte delle recenti perdite alimentando le speranze sulla possibilità che la recente impennata dei rendimenti abbia raggiunto il suo picco.

Tornando a Wall Street, nel premarket Tesla lascia sul terreno circa il 5%, dopo aver registrato un numero di consegne nel terzo trimestre inferiore alle previsioni