Titolo in evidenza a Piazza Affari, dopo che il gruppo ha migliorato la guidance sui margini per la seconda metà del 2022 nel costo di un incontro con gli investitori a New York tenuto venerdì scorso.
Le azioni Tenaris guadagnano il 5,1% a 13,94 euro, rispetto al -1,3% del Ftse Mib e segnando la miglior performance dello Stoxx Europe 600 Energy.
Nel dettaglio, l’Ebitda margin è visto ora al 30% rispetto al 28% del primo semestre 2022 e contro una precedente guidance di margini stabili rispetto al secondo trimestre 2022, dunque al 28,8%.
Il settore energetico “deve fare i conti con sfide senza precedenti. I temi geopolitici, gli alti costi e le potenziali turbolenze dell’offerta rendono più evidente il focus sulla sicurezza e l’indipendenza energetica”, ma, pur se in un contesto complesso, “Tenaris è in una posizione straordinaria, perché ha una presenza e una supply chain globale” ha dichiarato Paolo Rocca, ammistratore delegato di Tenaris.
Il Ceo ha aggiunto che nel secondo semestre Tenaris “prevede un’ulteriore crescita delle vendite, che nel primo semestre si sono attestate a livelli record a 5,168 miliardi di dollari. L’Ebitda salirà ai livelli più alti degli ultimi dieci anni e prevediamo che la redditività aumenterà e anche l’utile netto si attesterà a livelli record”, dopo gli 1,139 miliardi del primo semestre.
