Seduta in fermento per i titoli del lusso europeo a partire da Moncler, volata in testa al Ftse Mib (+2,6%) con un rialzo del 6,3% a 45,03 euro.
Denaro anche su EssilorLuxottica (+4,4%), LVMH (+4,3%), Ferragamo (+4,2%), Kering (+4,1%) e Burberry (+2,4%).
L’attenzione torna a focalizzarsi sui titoli della moda di alta gamma al crescere delle speranze per un allentamento delle severe misure anti covid adottate in Cina, uno degli sbocchi più importanti per il comparto del lusso.
Sale inoltre l’attesa per le prossime trimestrali, a partire dai conti di LVMH in calendario l’11 ottobre, e sulle aspettative che verranno formulate dalle società sull’andamento dei mesi a venire.
Moncler annuncerà i conti il 26 ottobre. Il presidente e AD Remo Ruffini aveva comunque già espresso il proprio ottimismo a margine dell’evento celebrativo per i 70 anni del marchio.
Il patron della maison del piumino aveva infatti dichiarato che “la stagione invernale è partita bene”, dicendosi “più che confidente”.
“Il mercato è quello che è”, aggiunge il capo azienda, “ma fino adesso siamo contenti e non sono di solito così ottimista”, ricordando, tra l’altro, la recente riapertura degli ultimi negozi in Cina”.
Sul fronte M&A, Ruffini ha dichiarato: “Come ho già detto al Capital Markets Day stiamo valutando acquisizioni di filiera perché l’azienda deve diventare sempre più forte a livello di supply chain. Non stiamo invece valutando acquisizioni fuori dalla filiera e non credo ne faremo nei prossimi anni. Siamo molto concentrati su Stone Island e sul percepito della marca”.