Servizi finanziari (+2,1%) – Seduta positiva per Banca Medionalum e Azimut (+1,6%)

Il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +2,1%, rispetto al +0,7% dell’analogo indice europeo e al +1,6% del Ftse Mib.

Seduta volatile per le borse europee, in miglioramento nel corso della giornata con l’avvio di Wall Street. Il clima resta incerto, con focus sulla politica monetaria e i dati macro. L’Eurozona ha registrato un ulteriore rallentamento dell’attività manifatturiera a settembre, mentre venerdì usciranno i dati americani sul mercato del lavoro. In recupero la sterlina dopo il dietrofront del governo britannico sul piano fiscale, corre il petrolio in scia al possibile taglio della produzione da parte dell’Opec+. In calo i rendimenti obbligazionari.

Sul Forex, l’euro/dollaro resta in area 0,98 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund scende sotto i 230 bp, con il rendimento del decennale italiano in calo al 4,2%.

Sul listino principale, fanno meglio Poste Italiane (+2,1%) Banca Medionalum e Azimut (+1,6%).

Tra le mid Anima Holding (+4,5%), dal 26 al 30 settembre 2022, ha acquistato 624.589 azioni ordinarie al prezzo medio unitario di 2,9644 euro, per un controvalore di 1.854.060,87 euro

Tamburi (+0,5%) dal 26 al 30 settembre 2022 ha acquistato 138.602 azioni proprie (pari allo 0,075% del capitale sociale) al prezzo medio ponderato di 6,6242 euro ciascuna per un controvalore complessivo di 918.120,95 euro.

Tra le small Gequity (+3,2%) a fine agosto 2022 ha riportato un indebitamento finanziario netto di gruppo pari a 3,2 milioni, aumentato rispetto a 3,1 milioni alla fine del mese precedente.