Chiusura in deciso rialzo per le borse europee, che hanno proseguito il recupero di lunedì in scia alle speranze sulla possibilità che il ciclo di strette monetarie delle banche centrali si stia avvicinando a una conclusione.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +3,4% a 21.690 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +2,5%, rispetto al +2,9% del corrispondente indice europeo.
Ancora in forte rialzo le quotazioni del greggio, dopo aver registrato lunedì il maggior incremento giornaliero da maggio in attesa del meeting Opec+ in programma oggi in cui potrebbe essere annunciato un taglio alla produzione di oltre 1 milione di barili al giorno.
Se confermato, si tratterebbe della maggior riduzione dell’offerta da quella decisa in seguito allo scoppio della pandemia nel 2020, in una mossa volta ad arginare la recente discesa dei prezzi del petrolio.
Tra le big del comparto in evidenza Saipem (+6,4%), con gli acquisti che hanno premiato anche Eni (+2,7%) e Tenaris (+1,9%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni sprint di Maire Tecnimont (+8,5%), mentre ha chiuso poco sopra la parità Saras (+0,4%).
