KT&Partners conferma su Net Insurance un fair value di 9,56 euro rating “Hold”.
Il 28 settembre scorso Poste Vita ha lanciato un’OPA sul 100% delle azioni e dei warrant di Net Insurance per il delisting. L’offerta sarà promossa attraverso una società veicolo (BidCo), controllata da Poste Vita in JV con IBL Banca, primo azionista della compagnia assicurativa.
L’offerta di Poste Vita è stata fissata al prezzo di 9,50 euro per azione, con un premio del 21,6%, 28% e 30,7% rispetto al prezzo di chiusura ufficiale dell’ultimo giorno prima dell’annuncio, dell’ultimo mese e della media semestrale prezzo, rispettivamente. Inoltre, è stata fissata a 4,81 euro per ciascun warrant, con un premio del 52,7%, 60% e 78,4% rispetto al prezzo ufficiale di chiusura dell’ultimo giorno prima dell’annuncio, dell’ultimo mese e del prezzo medio semestrale rispettivamente.
Il controvalore varierà da un minimo di 180,8 milioni, nel caso in cui i warrant in circolazione non vengano convertiti entro la fine del Periodo di Adesione, a un massimo di 187,8 milioni, ipotizzando la totale conversione dei warrant in circolazione, ad eccezione di quelli di proprietà di IBL e Andrea Battista.
L’OPA è soggetta ad una soglia del 90% delle azioni e dei warrant che dovrebbero essere portati in adesione.
A seguito dell’annuncio, il titolo si è apprezzato di il 16% a 9,38 euro.
Con il delisting delle azioni e dei warrant di Net Insurance dall’Euronext STAR Milan, Poste Vita punta a rafforzare il posizionamento commerciale del Gruppo Poste Italiane nell’ambito della cessione del quinto dello stipendio e della pensione, sfruttando sul posizionamento di leadership di Net Insurance e facendo leva sul know-how e sugli accordi siglati con con il settore bancario per accelerare la distribuzione dei prodotti assicurativi danni/protezione attraverso il canale della bancassicurazione.
Il 23 giugno 2022 la compagnia aveva presentato un piano industriale aggiornato, fissando nuovi traguardi e portando avanti il forte impegno dimostrato negli ultimi tre anni.
Gli analisti di KT&Partners hanno mantenuto invariate le stime, prevedendo che la raccolta premi cresca a un CAGR2021-25 del 13,8%, raggiungendo 250,2 milioni nel 2025.
Dal lato della redditività, stimano che il Combined ratio del Gruppo passerà dall’88,1% nel FY22 all’81,2% nel FY25.
Gli analisti valuteranno una possibile revisione dopo la pubblicazione dei risultati FY22.